Santi della porta accanto: una mostra che non lascia indifferenti
"Siate i santi della
porta accanto": papa Francesco ha fatto questo invito a tutti i credenti e in
particolare ai giovani. Guai a pensare che il santo sia distante, eroico,
chiuso nel passato. Seguendo questo richiamo, in occasione del sinodo sui
giovani, l’associazione don Zilli e il centro culturale san Paolo hanno
realizzato una mostra itinerante per fare conoscere tanti esempi di santità
vicina, giovane, affascinante, da portare in giro in tutta Italia. È arrivata,
in queste settimane, da noi!

Nel nostro vicariato, e dal 21 al 27 gennaio nella sala giochi dell'oratorio di
Grosio, ogni pomeriggio, questi trenta pannelli fanno bella mostra di sé. Un arcobaleno di
santità, per la vivacità e la bellezza di questi ritratti e anche per la
varietà delle situazioni descritte: in Italia e nel mondo, uomini e donne,
sacerdoti, sposati, fidanzati, morti violentemente o per malattia o per
circostanze casuali. C’è una figura valtellinese, Giulio Rocca, nato a
Isolaccia e morto in Perù, un’altra nata sul lago di Como, il beato partigiano
Teresio Olivelli; c’è pure il giudice meridionale Rosario Livatino. Tutti hanno però lasciato un segno nella storia, molto oltre al respiro del loro tempo e del loro luogo.
La mostra è passata prima dalla parrocchia di Sondalo: un
gruppo di ragazzi, adulti, bambini, ha realizzato una semplice ma profonda
esposizione di alcuni tra i personaggi celebrati nella mostra. Ce la
ripropongono Giovedì 24 alle 20.45, nella sala conferenze, nel programma della
festa di san Giovanni Bosco. Siete invitati tutti a partecipare e apprezzare
questo lavoro.
Nella settimana successiva, fino al 3 febbraio, i pannelli
saranno esposti al pubblico nel Palazzo Lavizzari di Mazzo, con gli orari che
vi riportiamo in questo documento. Intanto guardate qui un “assaggio” dei
pannelli esposti nella chiesa di Grosotto.
Sites/321/WebExplorer/ORARI MOSTRA SANTI A MAZZO.pdf

