Sabato 3 febbraio veglia per la vita di vicariato

Ogni anno la chiesa italiana propone una giornata per la vita, ricordando la necesità di difendere i bambini, i malati, le persone in difficoltà contro le tante ingiustizie, le discriminazioni, il dramma dell'aborto e dell'indifferenza verso chi è malato e più debole. "IL VANGELO DELLA VITA, GIOIA PER IL MONDO” è il titolo del messaggio che la CEI ha voluto dare quest’anno alla 40 Giornata per la vita. 
Anche nel nostro vicariato vivremo un momento speciale, sabato alle 21 nella chiesa parrocchiale di Grosotto (S. Eusebio), aiutati dalla parola di Dio, dalle indicazioni del papa, da alcune testimonianze di gente che nel nostro territorio vivono senza clamore la difesa e l'amore per ogni vita, e in questo trovano la gioia.
Citiamo dal messaggio dei vescovi. "I segni di una cultura chiusa all’incontro, avverte il Santo Padre, gridano nella ricerca esasperata di interessi personali o di parte, nelle aggressioni contro le donne, nell’indifferenza verso i poveri e i migranti, nelle violenze contro la vita dei bambini sin dal concepimento e degli anziani segnati da un’estrema fragilità. Egli ricorda che solo una comunità dal respiro evangelico è capace di trasformare la realtà e guarire dal dramma dell’aborto e dell’eutanasia; una comunità che sa farsi “samaritana” chinandosi sulla storia umana lacerata, ferita, scoraggiata". A monte di ogni denuncia, però, viene la riconoscenza per il dono della vita e la gratitudine quando la doniamo al nostro prossimo: "Punto iniziale per testimoniare il Vangelo della vita e della gioia è vivere con cuore grato la fatica dell’esistenza umana, Il credente, divenuto discepolo del Regno, mentre impara a confrontarsi continuamente con le asprezze della storia, si interroga e cerca risposte di verità.  "Punto iniziale per testimoniare il Vangelo della vita e della gioia è vivere con cuore grato la fatica dell’esistenza umana. Il credente, divenuto discepolo del Regno, mentre impara a confrontarsi continuamente con le asprezze della storia, si interroga e cerca risposte di verità." Questo cercheremo di fare in questo appuntamento aperto e arricchente per tutti.